Pensavo che crescere volesse dire "diventare sempre più soli"
In realtà solo non lo sono stato mai. Ho sempre vissuto i mie viaggi e anche se non avevo persone vicine a me in quel momento, ogni tappa raggiunta, ogni sentiero, ogni montagna era per qualcuno a cui tengo.
In realtà solo non lo sono stato mai. Ho sempre vissuto i mie viaggi e anche se non avevo persone vicine a me in quel momento, ogni tappa raggiunta, ogni sentiero, ogni montagna era per qualcuno a cui tengo.
Già perchè non si è mai soli veramente.
Queste mani sono di amici. Sono le mani della gente di Alcara Li Fusi, paesino dei nebrodi che tra i suoi abitanti vanta anche una coppia di aquile reali e una trentina di grifoni. Ma è alla gente che dedico questo pensiero.
Queste mani sono di amici. Sono le mani della gente di Alcara Li Fusi, paesino dei nebrodi che tra i suoi abitanti vanta anche una coppia di aquile reali e una trentina di grifoni. Ma è alla gente che dedico questo pensiero.
Tra quelle mani riconosco amici veri, che dalla prima sera mi hanno accolto dividendo tutto e insegnandomi l'importanza di accogliere gli altri.
A loro la mia gratitudine ed un posto, sempre, nella mia casa.
Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla fondazione del mondo. Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi.
(Vangelo di Matteo)