PREGHIERE AL VENTO


Ogni montagna ha il suo Dio...
Non credo sia così. Credo che Dio sia in ogni montagna e che esista solo una grande anima tra i popoli. Credo che il popolo della montagna, il trekker rivolga le stesse parole sia che si rivolga al Dio dei cristiani o dei musulmani o degli induisti o altri ancora.
Per molti la montagna è ancora il luogo per avvicinarsi a DIO.

Io porto sempre nel mio zaino un piccolo cordino con la croce francescana presa ad Assisi, con la Croce di Santiago e con il simbolo sacro buddista che mi diede uno scherpa nepalese.

Le preghiere al vento
L'uso delle bandiere di preghiera, oltre che un elemento estetico/artistico è in modo particolare una profonda e spirituale espressione del desiderio che è in noi per una Pace, un'Armonia ed un Benessere in tutto il nostro pianeta. La dimensione spirituale di questa usanza tibetana, nata nell' XI secolo, non ha niente a che fare con credenze di una cultura straniera ma è una importante componente di uno sviluppo che il Dalai Lama chiama "Conoscenza dello Spirito". Una conoscenza sviluppata da una profonda ed attenta osservazione della natura dello Spirito e della connessione tra tutti i fenomeni. Non meraviglia che sia la medicina sia la scienza moderne confermino la coerenza di questi pensieri.Nessuna delle azioni del nostro corpo, della nostra parola e del nostro spirito restano sterili: ognuna porta ad un risultato. Questo risultato è strettamente collegato ai motivi che le hanno generate. Così anche l'uso grazioso e semplice di appendere le bandiere di preghiera diffonde buoni auspici a tutti gli esseri viventi. Il vento, facendo sventolare le bandiere, porta in tutto il mondo i buoni pensieri e le preghiere che vi sono state impresse. La loro presenza ci ricorda la forza delle nostre aspirazioni e desidera aiutarci nella vita quotidiana.

Le bandiere sono impresse sui cinque differenti colori che sono collegati ai cinque elementi.Blu: Aria/Cielo; Bianco: Spazio; Rosso: Fuoco; Verde: Acqua; Giallo: Terra. Il cavallo del vento, rappresentato al centro, simboleggia la direzione e la velocità con la quale i desideri vengono trasmessi. Al centro delle bandiere (dzog-chen) il cavallo del vento (lung-tha) descrive le trasformazioni dello Spirito che riesce persino a tramutare gli ostacoli in situazioni favorevoli. Nella parte superiore sono stampati antichi Mantra tradotti in tibetano dal sanscrito che dirigono la forza spirituale emessa da noi stessi e dall'ambiente circostante. La parte inferiore recita il seguente Mantra:

  • Ognuno nato sotto i dodici segni delle stelle del cielo ed ognuno/a che si trova in rapporto con loro, con loro affine od unito/a, possa avere una lunga vita.
  • Possa ognuno avere una salutare evoluzione sia nello sviluppo spirituale come pure nella vita materiale.
  • Possano tutti avere un'esistenza dignitosa, trascorsa tra felici circostanze e vivere una vita in armonia nella quale i desideri si avverino.